Quando si acquistano regali pubblicitari è molto importante scegliere la migliore tecnica di stampa per personalizzarli, al fine di far risaltare il proprio logo. In questo modo l’oggetto scedlto si identificherà al meglio con l’immagine del brand, servirà ad attirare più attenzione e, quindi, creerà un effetto pubblicitario che raggiunge un vasto pubblico.
Pertanto, con l’articolo di oggi, vogliamo fornirti una guida pratica e veloche delle principali tecniche di stampa che utilizziamo in Gift Campaign per la personalizzazione dei nostri gadget.
* Serigrafia:
- Consiste nel trasferire il colore attraverso l’utilizzo di un tessuto teso all’interno di una cornice.
- È facile da applicare e molto economica.
- Consente la stampa fino a 4 colori piani.
- Occorre il logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Tampografia:
- Consiste nel trasferire l’inchiostro da una lastra incisa ad al gadget tramite un tampone in silicone.
- Stampa veloce e a basso costo.
- Consente la stampa fino a 4 colori piani.
- Occorre il logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Incisione Laser:
- Il laser “brucia” il materiale generando il logo o la scritta desiderata, quindi il vostro logo sarà indelebile e del colore naturale del materiale che si sta incidendo.
- Salvo alcune eccezioni, non si può scegliere il colore del logo.
- Dà un tocco serio e professionale al regalo aziendale. Ideale per oggetti in legno ed in metallo.
- Occorre il logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Transfer Ceramico:
- Il logo viene stampato su una particolare carta laminata che andrà ad avvolgere l’oggetto da personalizzare, che verrà inserito poi in un forno speciale.
- Come indica già il nome, si utilizza solo sugli oggetti realizzati in ceramica.
- La stampa è completamente integrata nell’oggetto, per cui è molto resistente e difficile da deteriorare.
- Occorre il logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Transfer serigrafico:
- Consiste nella stampa con inchiostri serigrafici a caldo che vengono depositati su una speciale carta siliconata attraverso una termopressa.
- È possibile realizzare stampe più complesse, rispetto alla serigrafia convenzionale.
- Sebbene sia una tecnica più costosa rispetto alla serigrafia, il risultato finale è più attraente, ed indispensabile per quei loghi con una grande varietà di colori.
- Occorre il logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Transfer Digitale:
- Consente di replicare un logo a tutto colore come in una fotografia.
- Il logo viene riprodotto su una speciale pellicola termoadesiva e successivamente stampato sul prodotto attraverso una pressa a caldo.
- Gli speciali inchiostri utilizzati per la stampa sono più resistenti ai lavaggi rispetto agli inchiostri tradizionali.
- Non c’è bisogno del logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Stampa digitale:
- Utilizza degli inchiostri speciali che vengono impressi direttamente sull’oggetto da personalizzare.
- Ammette un’ampia varietà di tonalità, sfumature incluse, permettendo così di personalizzare il gadget con loghi in quadricromia.
- È durevole, quindi rimarrà in buone condizioni più a lungo.
- Non c’è bisogno del logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Stampa UV:
- Consiste nella stampa con inchiostri serigrafici a caldo che vengono depositati su una speciale carta siliconata attraverso una termopressa.
- È possibile realizzare stampe più complesse, rispetto alla serigrafia convenzionale.
- Sebbene sia una tecnica più costosa rispetto alla serigrafia, il risultato finale è più attraente, ed indispensabile per quei loghi con una grande varietà di colori.
- Occorre il logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Sublimazione:
- È una tecnica di stampa indiretta che si avvale di speciali inchiostri sublimatici, di un’apposita carta per sublimazione e sfrutta il processo chimico della sublimazione.
- La stampa è completamente integrata nell’oggetto, quindi è molto difficile da deteriorare, e dura più a lungo in condizioni migliori.
- Non ha limitazioni di colori.
- Non occorre il logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Etichetta digitale:
- Consiste nell’applicare sul gadget promozionale un colorato adesivo della forma desiderata.
- Ha sicuramente il vantaggio di poter riprodurre stampe colorate e dare loro la forma desiderata,
- È la tecnica di stampa con meno resistenza.
- Non c’è bisogno del logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Stampa in rilievo:
- Si ottiene semplicemente comprimendo il supporto da stampare con due matrici metalliche.
- L’effetto in rilievo può essere di due tipi: deboss, come un bassorilievo (che puiò realizzarsi a colori), oppure emboss, quando somiglia ad un altorilievo.
- Crea un particolare effetto a rilievo percepibile con la vista e col tatto, molto raccomandata sugli oggetti in pelle e in silicone.
- Occorre il logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Stampa a caldo o foil a caldo:
- È una delle tecniche più popolari per personalizzare taccuini, agende in quanto ha una finitura elegante e formale.
- Consiste nel trasferire una pellicola (metallizzata o neutra) su una superficie grazie a una pressa riscaldata su cui è stata precedentemente incisa l’immagine da stampare.
- Viene apprezzata perché può essere utilizzata su molti tipi di materiali anche dalle forme irregolari, ma soprattutto perché dona eleganza all’oggetto promozionale.
- Non c’è bisogno del logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Sabbiatura o Sandblasting:
- Una pellicola adesiva che riporta l’intaglio del logo viene attaccata su una lastra che viene introdotta all’interno di una sabbiatrice per essere sottoposta ad un potente getto di sabbia ed aria che eroderà il materiale dell’oggetto da personalizzare.
- Non altera la luminosità del materiale, ma anzi ne esalta la bellezza.
- È molto indicata per gli oggetti di vetro, come le tazze, ma viene utilizzata anche sul metallo e sul legno.
- Non c’è bisogno del logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Ricamo:
- Il ricamo comporta la cucitura del logo in un prodotto tessile utilizzando ago e fili colorati.
- È particolarmente indicata per personalizzare magliette, polo e cappellini per lo staff, ma è utilizzata anche per le shopper.
- È una delle tecniche più eleganti nel merchandising aziendale: dona all’articolo quel tocco di formalità e qualità in più.
- Tuttavia è anche una delle meno economiche e non è raccomandato per quei loghi che hanno piccoli dettagli poiché possono essere difficili da vedere.
- Occorre il logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
* Toppa stampata con contorno ricamato:
- Il logo viene stampato su una toppa che viene ritagliata e cucita sul prodotto desiderato.
- Il logo viene messo in risalto ed ha un tocco effetto visivo molto più sorprendente, pertanto, la visibilità della personalizzazione sarà maggiore.
* Toppa in pelle incisa:
- È studiata per articoli tessili in cui si vuole dare un maggiore risalto al logo.
- Il disegno viene inciso su una toppa in pelle che successivamente viene attaccata sull’articolo promozionale.
- Con questa particolare tecnica di stampa si darà molta visibilità al logo stampato sull’oggetto, perché è molto originale.
* Stampa su stampo:
- La realizzazione del prodotto e la personalizzazione avvengono allo stesso tempo.
- Nello stampo viene inserita anche un’etichetta dove è stata stampata la vostra grafica.
- Grafica e prodotto si fondono insieme, così facendo la stampa è protetta e non si deteriora.
* Stampa in resina o Doming:
- ll logo viene stampato su una speciale carta adesiva e successivamente viene rivestito con strato di resina che viene fissata attraverso l’utilizzo di laser. Si crea così una sorta di bolla trasparente come il vetro, che protegge l’immagine sottostante.
- Si ha un effetto visivo di ingrandimento, che dà la sensazione del 3D, e una maggiore luminosità.
- Non ha limitazioni di colori.
- Non c’è bisogno del logo in formato vettoriale per poterlo riprodurre sul gadget scelto.
Queste sono le principali tecniche di stampa che utilizziamo per personalizzare i gadget pubblicitari. Ci sono ovviamente delle varianti, come nel caso della serigrafia e dell’incisione laser che hanno la possibilità di essere realizzate in maniera “circolare”, in questo modo si sfrutta di più la superficie tondeggiante di un oggetto come una borraccia o una tazza o una penna.
Speriamo che il post vi sia utile per comprendere meglio le principali differenza tra le varie tecniche di stampa ed avere le idee chiare nel momento che acquistate i vostri prossimi gadget personalizzati. In ogni caso il nostro staff è sempre disponibile per fornirvi ulteriori informazioni in caso di dubbio.