Quando si decide di realizzare regali promozionali, oltre a scegliere il giusto oggetto è indispensabile optare per la tecnica di stampa che possa risaltare al meglio il vostro logo. L’idea è quella di avere un accessorio con il logo aziendale stampato a colori, che sia accattivante e attiri l’attenzione.
Generalmente le soluzioni più utilizzate sono delle tecniche di stampa, come la serigrafia e la tampografia, che utilizzano i colori pantone, che però hanno delle limitazioni di colore. Di fatti quando si vuole stampare un’immagine con molti colori o si ha un logo pieno di dettagli con molte sfumature è necessario ricorrere alla stampa digitale.
* Che cos’è la stampa digitale?
Una stampa digitale è qualsiasi stampa generata attraverso processi elettronici e impressa direttamente sul supporto da stampare. Una definizione un po’ generica che spesso ci porta a fare un po’ di confusione, perché nel mondo dei regali promozionali personalizzati ci sono 3 tipi di stampa digitale:
- La sublimazione, di cui vi abbiamo già parlato.
- La stampa digitale in Transfer.
- La stampa digitale diretta.
Oggi ci soffermeremo su quest’ultima. La stampa digitale diretta consiste nel stampare il disegno con una stampante digitale (plotter) direttamente sul prodotto con una resa finale eccellente, come una fotografia ad alta definizione e soprattutto durevole. La stampa, infatti, rimarrà in buone condizioni più a lungo nel tempo se paragonata a tecniche di stampa più economiche.
Viene definita anche “stampa full color” in quanto le immagini possono essere stampate ad alta definizione senza limitazioni di colori, come invece avviene nella serigrafia e nella tampografia. Questo grazie all’impiego della quadricromia, definita anche come metodo CMYK, che è l’acronimo dei 4 colori di base che vengono utilizzati: Cyan (Ciano), Magenta (Magenta), Yellow (Giallo) e Key Black (Nero).
Altra nota positiva è che, a differenzia dalle metodologie classiche, l’immagine da stampare non deve per forza essere in formato vettoriale per poterla riprodurre sul gadget. Le immagini vettoriali non si basano sulla risoluzione dei pixel, ma utilizzano punti, linee e forme generate da vettori matematici. Tuttavia è importante che l’immagine sia in alta risoluzione, deve avere cioè almeno 300 DPI. In pratica la risoluzione di un’immagine dipende dalla quantità di quadratini (pixel) che la compongono: più un’immagine è ricca di Pixel più sarà definita e limpida la stampa, se invece ne ha pochi potrebbe risultare sgranata.
Un’altra cosa molto importante che questa tecnica consente, quasi sempre, è la personalizzazione individuale. Ovvero è possibile apporre sul gadget scelto non solo il logo dell’impresa, ma anche il nome dei vostri dipendenti o dei numeri diversi su ogni articolo.
* Vantaggi e Svantaggi
Per riassumere brevemente la stampa digitale diretta:
- non ha limitazioni di colori e può riprodurre sfumature di colore;
- può riprodurre colori fluorescenti e metallizzati;
- può riprodurre foto ad alta definizione;
- può riprodurre dettagli molto piccoli senza problemi;
- non ha bisogno del logo vettoriale;
- è resistente e durevole;
- ha un’area di stampa abbastanza grande, ovviamente in relazione alla grandezza del gadget scelto.
Tuttavia ha anch’essa dei piccoli inconvenienti:
- generalmente i tempi di stampa sono lunghi;
- non utilizza codici pantone, per cui non si possono identificare esattamente i colori. Questo implica che il logo o l’immagine da stampare dovrà già essere fornito del colore che si desidera.
* Per quali prodotti pubblicitari viene solitamente utilizzata?
Gli articoli promozionali che più si personalizzano con questa tecnica sono le chiavette usb, in particolare i modelli a forma di tessera, dove si può “colorare” l’intera superficie con una grafica accattivante. Altro prodotto molto gettonato sono i taccuini aziendali: nello specifico è la loro copertina che può essere interamente personalizzata con il layout che desiderate. Stesso discorso vale per gli specchietti da borsa che, come potete vedere nella foto qui in basso, potete personalizzare sia davanti che dietro.
Ci sono poi alcuni modelli di borracce che permettono l’utilizzo di questa tecnica, come le nostre Cruiser. In questo caso si effettuerà una stampa digitale circolare che la avvolgerà completamente. Ciò è possibile anche per le penne, anche se non su tutti i modelli è possibile fare una stampa digitale circolare, a volte si può personalizzare digitalmente solo la clip o un lato della penna.
Per quanto riguarda le shopper e i capi d’abbigliamento come magliette e felpe si utilizza un stampa digitale tessile, appositamente pensata per questo tipo di materiale oppure, nella maggior parte dei casi, si ricorre al transfer digitale, di cui vi abbiamo accennato precedentemente e che vi spiegheremo prossimamente.
Se avete dei dubbi, domande o volete condividere qualcosa su questa tecnica, vi invitiamo a farlo nella sezione commenti.