L’uso di regali promozionali è diventato una parte fondamentale di molte campagne pubblicitarie. Il merchandising aziendale ha molteplici vantaggi, è correlato alla redditività e soprattutto serve far conoscere l’azienda attraverso le persone a cui viene consegnato.
In questo articolo ti ricorderemo l’importanza dell’uso dei regali aziendali all’interno della strategia di marketing, concentrandoci sul caso Google. Questa azienda, in una località specifica, ha inviato dei kit di accessori personalizzati ai propri dipendenti che lavoravano da casa premiando così il loro duro lavoro e facilitando le loro attività quotidiane. Tuttavia, prima di entrare nell’argomento, esaminiamo un po ‘alcuni concetti.
Cos’è il merchandising aziendale?
Il merchandising aziendale comprende tutti quei prodotti personalizzati (generalmente con il logo dell’impresa) utilizzati come promozione. È molto probabile che avrai acquistato oggetti, come magliette, borse, penne e tazze, personalizzati con un’immagine o un disegno riferito a un artista, a una serie-tv, a un film, a una squadra di calcio… ma, nel mercato pubblicitario, questi oggetti sono spesso usati come regali promozionali.
Questo termine ha più di una definizione, difatti viene anche definito come l’insieme delle attività effettuate nel punto vendita per spingere i consumatori ad acquistare dei prodotti. Tuttavia noi vogliamo concentrarsi sull’utilizzo di un prodotto personalizzato con il logo del brand che viene utilizzato per promuovere la vendita dei prodotti o servizi di quel brand, che non appartengono necessariamente alla stessa categoria merceologica del gadget regalato.
Tazze, penne, borse, chiavette usb, quaderni, ombrelli…ecc. sicuramente ti saranno stati regalati quando hai partecipato a un evento, da una fiera o a un congresso. Queste sono le tipologie di prodotti pubblicitari di cui parleremo in questo post e che hanno reso Google protagonista di questa notizia.
Vantaggi dell’utilizzo del merchandising per le aziende
- È uno strumento pubblicitario
- Genera sensazione di gratitudine verso colui che lo ha dato via
- Rafforza l’identità del brand
- Produce alta redditività con budget ridotti
- È durevole
Ci sono molti vantaggi nell’usare il merchandising aziendale, difatti si tratta di una delle azioni pubblicitarie più redditizie. La chiave sta nel principio della reciprocità o, in altre parole, nella necessità di dare qualcosa in cambio quando ci fanno un regalo.
Quando si fanno grandi sconti o si fa un regalo, quando si acquista un certo numero di unità di un articolo, o si danno campioni gratuiti, questa legge entra in gioco. Ricevere qualcosa di gratuito senza aver pagato neanche un centesimo o senza aver compiuto il minimo sforzo, fa scattare nel nostro cervello un senso di gratitudine, ma allo stesso tempo un “senso di colpa” che ci spinge a contraccambiare.
Nel campo dei regali pubblicitari, la cosa più comune è regalare un oggetto personalizzato direttamente ai clienti, ai dipendenti o ai partecipanti a un evento. Può essere un’azione per fidelizzare, accogliere un nuovo membro dello staff, far conoscere il marchio… In questo modo, le persone che ricevono il gadget si trasformano in veri e propri ambasciatori del brand. Offrendo loro regali utili che possono utilizzare nella loro vita quotidiana, l’azienda otterrà una grande visibilità. Ad esempio, una shopper personalizzata e uno slogan accattivante, che verrà utilizzata giornalmente per trasportare gli effetti personali quando si esce darà visibilità al brand che ha regalato quella borsa, perché sarà sotto gli occhi di tutte le persone che si incontreranno.
Pertanto, non solo si genererà un sentimento di gratitudine e un’esperienza positiva, ma anche il regalo personalizzato diventerà uno strumento pubblicitario.
Il caso di Google per incoraggiare lo smartworking
Google ha inviato ad alcuni dei suoi dipendenti dell’ufficio di Tel Aviv uno speciale pacchetto con alcuni regali aziendali personalizzati.
Nello specifico, come puoi vedere nell’immagine qui sotto, questa scatola conteneva due tazze, un bicchiere da asporto, due penne, adesivi, una calamita e una lettera motivazionale. Daniel Waisberg, il dipendente che ha condiviso la foto sui Twitter, ha mostrato il suo entusiasmo per questa sorpresa.
Questa azione ha portato a un gran numero di retweet, “Mi piace” e commenti, consentendo a Google di migliorare la propria immagine mostrando attenzione nei confronti dei propri lavoratori.
Un regalo promozionale, quindi, non può essere solo uno strumento pubblicitario attraverso il quale ottenere vendite. È anche un modo per motivare i lavoratori, aiutandoli nella loro quotidianità, soprattutto in questo periodo difficile.
Possiamo dunque affermare che l’utilizzo di merchandising aziendale porta numerosi benefici che includono diversi attori: pubblicità indiretta, fa conoscere il brand e i suoi valori, motiva i dipendenti.
Sapevi di questo caso Google? Quali pensi siano i modi migliori per motivare i dipendenti? Rispondi lasciando un commento in fondo al post. Saremo felicissimi di leggerli!